Anche a Bologna, nel carcere della Dozza, i/le detenut* stanno lottando con coraggio e determinazione contro le disumane condizioni a cui sono costrett*, rese ancora più invivibili da questa mondiale crisi sanitaria.
La giornata di ieri ha visto proseguire in maniera incessante gli scontri all’interno del penitenziario, arrivando all’occupazione di alcuni locali da parte della comunità in rivolta. Appena appresa la notizia si è formato spontaneamente un presidio di parenti, amici e solidali, che, accrescendo di ora in ora, ha deciso di partire in corteo attorno al carcere per cercare un contatto visivo e uditivo con l’interno. In tarda serata un gruppo di detenuti è riuscito ad accedere al tetto di uno stabile e al grido di “Libertà!” ha iniziato a dare fuoco a delle lenzuola, provocando una forte emozione nei cuori di chi stava fuori in presidio.
Al termine della giornata di lotta tre detenuti sono stati portati in ospedale, ma dentro quelle abominevoli mura del carcere la resistenza continua tutt’ora!
E’ notizia di oggi dell’apertura di una trattativa dei detenuti con le autorità.
Seguiranno aggiornamenti.
ASSIEME AI/ALLE DETENUT* IN LOTTA!
AMNISTIA SUBITO!
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Caro Carlo Nel bel mezzo di un ventennale in cui da tutte le parti ci si sporca la bocca sproloquiando, reinterpretando, e dissociandosi, noi continuiamo a raccogliere da terra quell'estintore. Cospirando, combattendo e sognando.