E’ arrivata poco fa la notizia che a Martin è stato tolto il divieto di dimora da Bologna!
Nel gioire per la bella notizia, vogliamo anche constatare come il tentativo repressivo architettato dalla procura faccia già acqua da tutte le parti nell’infame tentativo di reprimere gli antifascisti.
Ma sappiamo anche che non bisogna abbassare la guardia. Un altro compagno, Dogghi, è ancora costretto a non poter entrare in città per la stessa giornata di lotta del 20 maggio scorso, durante la quale in tanti e tante andammo all’assalto del comizio del fascista e stragista Roberto Fiore.
Alla presenza dei fascisti in città risponderemo sempre con rabbia e determinazione!
Alla repressione dei/delle compagne risponderemo sempre con la solidarietà e il calore delle lotte!
Avanti antifa!